Questionario Writers del forum

1/ come mai hai deciso di dedicarti alla scrittura?
Ho sempre amato scrivere e ho scritto anche altri racconti, di altro genere e numerose poesie.

2/ quali sono i tratti caratteristici della tua scrittura?
Direi certamente la lunghezza. So che molti lettori non leggono interamente i miei racconti, perché sono lunghi e discorsivi. Eppure non riesco mai ad essere riassuntivo, neppure quando me lo pongo come obbiettivo. Perché la eccessiva sintesi toglierebbe lo spazio che desidero riservare alle descrizioni dettagliate. Io credo che la cura dei dettagli, in tutte le cose, crei la differenza tra qualità e approssimazione.

3/ a quale pubblico ti rivolgi?
Principalmente ai lettori di questo forum. Più apertamente agli amanti del genere.

4/ cosa non deve mai mancare nei tuoi racconti,a parte la classica scena di solletico?
I dialoghi tra i personaggi. Quello che i personaggi pensano e come lo dicono. Questo è quello che principalmente mi sforzo di curare. Oltre che rileggere tutto da capo, ogni volta che ricomincio a scrivere, quando faccio una pausa.

5/ perchè un lettore dovrebbe investire il suo tempo per leggerti ?
Dovrebbe farlo solo se ne ricava piacere. Tutti dovrebbero fare, almeno a tratti, ciò che da loro piacere. Quantomeno nel rispetto della legalità.

6/ cosa non rappresenteresti mai nei tuoi racconti?
Premesso che MAI dire MAI, non ho mai rappresentato l'accoppiamento sessuale o la nudità completa. Anche riguardo a questo, mi si fa notare il limite, ma quando scrivo di solletico scrivo di quello. E lo dico apertamente: che c'entra il sesso? Se volessi scrivere di sesso, scriverei racconti con vicende totalmente differenti. I miei racconti sono erotici, non sessuali. E trattano dell'aspetto erotico ed eccitante del solletico, non di quello sessuale.

7/ cosa cambieresti nel tuo modo di scrivere?
Niente. Non perchè il mio modo di scrivere sia perfetto. Ma perchè leggo e rileggo, scrivo e correggo i miei testi così tante volte, che quando il racconto è finito, è sempre come lo volevo scrivere. Quando non credo più che potrei scriverlo meglio, vuol dire che il racconto va bene così. Ovviamente tutto è rapportato alla mia capacità personale, che non è quella di uno scrittore di mestiere.

8/ pubblicheresti mai qualcosa tramite selfpublishing e sulla distribuzione commerciale come Amazon, case editrici,altri e-commerce online?
Si, perché ho letto pubblicazioni molto peggiori, rispetto a ciò che scrivo io. Ma non ho un buon traduttore per l'inglese. Cosa che limita molto il mercato, quando si tratta di pubblicazioni con tematiche di nicchia. E il solletico, ragazzi, è davvero molto di nicchia!

Per il punto 9 sono sempre un po' restio a rendere pubbliche le mie riflessioni. Esercito una professione che non mi consente di farlo.

Abbracci e solletico a tutti, TKMarick