Le vicissitudini tra vicini di casa spesso possono trasformarsi in vere e proprie diatribe e non si sa mai come finiranno...
Nella città X, Cristina vive con la sua famiglia all'interno di una villetta, confinante con quella di Andrea.
Cristina è una bellissima donna di 35 anni, alta 1.70 mt,longilinea, fisico atletico, capello castano a caschetto e due occhi da cerbiatta, se la vedi per strada ti giri a guardarla. Madre di due splendide bambine, sposata con Mirko, uomo d'affari che spesso è in giro per il mondo. Lei è una donna dai sani principi, crede molto nel valore della famiglia ed è sempre stata fedele a Mirko, nonostante le attenzioni che spesso riceve da altri uomini, non è mai caduta in tentazione; lavora come segretaria part time in uno studio tecnico; inoltre è una donna molto curata, pratica sport e si prende cura in tutto e per tutto del suo corpo.
Passiamo ad Andrea, il vicino di casa. È l'esatto opposto!...testa calda, da poco separato dalla moglie con la quale litigava spesso, assuntore di stupefacenti...insomma il vicino che nessuno vorrebbe avere. Proprio questo suo comportamento aveva creato non pochi problemi di vicinato, partiti con semplici litigi e culminati in aula di Tribunale. E già, Cristina e il marito si erano visti costretti a fargli causa ed avevano anche vinto, il Tribunale infatti aveva condannato Andrea a risarcire loro 5.000 euro per i disagi provocati. Questo Andrea non lo aveva mai digerito, aveva molto astio nei confronti dei suoi vicini, in particolare nei confronti di Cristina.
"Maledetta puttana!... è sempre stata lei a lamentarsi". Infatti spesso era Cristina a suonare a casa di Andrea urlandogli di fare meno baccano. Andrea inoltre è un gran feticista dei piedi. Quando ancora viveva insieme alla moglie Moira,spesso d'estate, con tutte le finestre aperte e a tarda ora, si sentiva Moira ridere come una matta per intervalli di 20/30 minuti, ma così forte da dare fastidio ai vicini. Quando Cristina diceva a Moira di contenersi, specialmente la sera tardi, dato che rischiava di fare svegliare le bimbe, Moira era sempre molto fugace e si giustificava dicendo che Andrea gli faceva degli scherzi, scusandosi ogni volta.
Andrea inoltre era arrabbiato con Cristina anche perché una notte lui aveva ingaggiato una prostituta portandola in casa. Aveva iniziato ad annusarle e leccarle i piedi, quando la ragazza iniziava a ridere dicendo di provare solletico, a quel punto Andrea, fatto di cocaina, dopo averle bloccato i piedi, iniziava a solleticarla sotto le piante facendola sbellicare dal ridere. La prostituta rideva fortissimo lamentandosi e protestando, al punto che Cristina si era svegliata nel cuore della notte, non capendo cosa stesse succedendo,vedendosi costretta per l'ennesima volta a suonare al suo vicino per farlo smettere; nel contempo Andrea stava solleticando la prostituta masturbandosi contemporaneamente, quindi il fatto di essere stato interrotto da Cristina lo aveva fatto alterare e non poco. Se ci mettiamo il fatto che ovviamente la prostituta, incazzata nera per quello che aveva subito, aveva chiamato il suo protettore che dopo pochi minuti si era presentato sotto casa di Andrea; i due uomini avevano iniziato a litigare urlando nel cuore della notte, nel frattempo Andrea aveva preso anche due ceffoni dal protettore ed un calcio nei favoriti dalla prostituta, e sentendo tutto ila baccano Cristina, seccata dalla situazione, aveva chiamato direttamente la Polizia. All'arrivo degli agenti era rimasto solo Andrea, che fu anche multato per disturbo della quiete. Andrea era incazzatissimo con Cristina, anche se fisicamente era molto attratto dalla sua vicina. Spesso dalla sua finestra la spiava mentre faceva il bagno in piscina o prendeva il sole. "Che troia!...sarebbe da prendere e scoparla finché non le si chiude quella bocca...mmh e che piedini che ha!...glieli leccherei fino a consumarli!!" diceva Andrea alla vista di Cristina in bikini. Effettivamente Cristina ha dei piedini niente male, sempre smaltati con le piante soffici, misura 38. "Chissà se fa le seghe coi piedi a quel rincoglionito del marito?" Si chiedeva Andrea "sarebbe bello farsela fare, oppure obbligarla a farlo ahahah" pensava il vicino mentre si eccitava. "Questa me la deve pagare per tutte le volte che mi ha rotto i coglioni!" diceva Andrea pieno di rancore verso la donna, "devo trovare un modo per fargliela pagare a questa troia!...e giuro che lo trovo!...me la pagherai puttana!".
Oramai è estate piena e Cristina insieme al marito Mirko sono in piscina. È una domenica pomeriggio, fa caldo, le bambine sono alla casa al mare dei nonni dove avrebbero trascorso l'intera estate, mentre i due coniugi sono rimasti a casa per gli impegni lavorativi. Cristina esce dall'acqua e si stende sul lettino a prendere il sole. Dopo un po' esce anche Mirko dall'acqua e si avvicina alla moglie che era messa a pancia in giù con le piante dei piedini bene in vista; per gioco Mirko fa un grattino ai quei piedini meravigliosi, facendo letteralmente sobbalzare Cristina che esclama " ma dai!!!..smettila!..sei impazzito?...sai quanto soffro il solletico..ahah". I due però non si erano accorti che Andrea li stava spiando dalla finestra "bene bene, soffre anche il solletico la puttana!" si disse con un ghigno malefico.
Dopo circa due giorni dall'episodio, Andrea torna a casa da lavoro tardi. Nell'andare in camera da letto, che confina con il giardino di Cristina, sentiva delle voci di persone. Con discrezione si affaccia alla finestra e vede che nel giardino dei vicini c'erano altre persone, Mirko era al barbecue "bene gli stronzi hanno organizzato una cena, spero vi intossichiate tutti!". Lui quella sera era rimasto a casa, data la poca disponibilità di denaro, visto che aveva accumulato debiti con tutti a causa del vizio della cocaina.
Mentre era sul letto e stava guardando la TV, sentí dal giardino dei vicini che qualcuno stava facendo un brindisi a Mirko "bene! Alla salute di Mirko!! E del nuovo incarico ottenuto!" "Grazie" rispose Mirko, " mi dispiace lasciare Cri sola a casa, ma se questo viaggio a Londra va come deve andare mi farò perdonare al ritorno!" Per poi continuare "lunedì alle 7.00 ho il volo e a mezzogiorno ho già il meeting con i grandi capi!" .
A sentire queste parole qualcosa si accese nella testa di Andrea.
Sabato mattina Andrea stava facendo una passeggiata in una strada di campagna vicino casa sua. Nel passare davanti a un casolare, dove passava spesso, notò a terra la presenza di alcune piume che dovevano essere di oca. Erano lunghe e bianche, si fermò a fissarle. Poi le raccolse e guardandole disse "bene, o adesso o mai più!.. è arrivato il momento di fargliela pagare a quella stronza!"
-Fine prima parte-
Una foto di Cristina
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