Venerdì è arrivato, mancano pochi minuti alle 18:00. Cristina sta per suonare alla porta di casa di Andrea, il suo sadico aguzzino!
È vestita come aveva le aveva ordinato lui: leggins attillato bianco, top nero e ai piedi delle ciabattine basse aperte, ai piedi smalto rosso.
A pochi metri da lei la seguivano Marcello e Tony, i due scagnozzi di Lady Cata.
DIN DON!!
"Dolcezza sei proprio uno schianto!!!...oggi ci divertiremo tanto!" Esclamò Andrea appena aprì la porta a Cristina, poi la fece entrare e stava per chiudere. Ma improvvisamente una forza incredibile spinse il portone.
Andrea non ebbe neanche il tempo di realizzare cosa stesse accadendo, che due robuste braccia lo afferrarono bloccandolo.
"Oh, ma che cazz..." Neanche il tempo di finire la frase che una terza mano gli permette un fazzoletto intriso di cloroformio sulla bocca e Andrea era bello che stecchito.
I due energumeni caricarono Andrea di peso portandolo nella saletta al seminterrato, mentre Cristina chiamò Moira avvisandola di raggiungerla insieme a Lady Cata.
Nel frattempo i due uomini risalirono dicendo a Cristina "è sul tavolo che dorme come un angioletto!...noi restiamo all'esterno, poi ci sentiamo con la padrona"
"Ok grazie". Poi Cristina iniziò a scendere nel seminterrato, tanto a momenti sarebbe stata raggiunta dalle altre due.
Moira e Cata stavano scendendo la scaletta che portava al seminterrato, in casa regnava un silenzio surreale. La escort vestiva con una minigonna in pelle, una canotta che lasciava poco spazio all'immaginazione e ai piedi sandali argento con tacco 12, mentre Moira con jeans attillato, una t-shirt e scarpe ginniche.
"Ora me la paga lo stronzo!" blaterava Moira.
Ma appena entrate nella saletta, le due donne rimasero di stucco per quello che videro: sul tavolo non c'era neanche l'ombra di Andrea. Stesa a terra c'era Cristina priva di sensi, le mani legate, i piedi alzati su una specie di cavalletto, legati, scalza e con le dolci piante bene in vista.
Non fecero in tempo a realizzare cosa stesse accadendo che...
PUUFFFF!!!...uno spruzzo prolungato di uno spray narcotizzante fece piombare nel sonno le due donne.
Come Andrea si fosse ripreso dallo stordimento resterà un mistero, fatto sta che era riuscito a soggiogare le tre donne.
Quindi le posizionò a terra di fianco a Cristina, e precisamente la scaletta era questa: Lady Cata, Cristina e Moira. Poi alzò anche i piedi delle altre due, assicurandoli al cavalletto.
Tolse i sandali dal tacco vertiginoso a Lady Cata, dando una leccata alle divine piante della mistress, poi passò a Moira. Era da tanto che non la vedeva e non vedeva l'ora di darle tutti gli arretrati di solletico. Le sfilò le scarpe, annusando dapprima le piante avvolte ancora dai corti calzini bianchi, poi le sfilò anche le calze lasciandola a piedi nudi. Osservò per qualche minuto i dolci piedi della ex moglie. Quel 40 così curato, con le piante morbide e odorose. In quell'occasione aveva uno smalto fucsia. Gli vennero alla mente tanti ricordi. Quanto solletico aveva inferto a quei piedini, e quante volte li aveva adorati, baciati, succhiati, leccati...si fiondò con il viso su quelle piante morbide, inspirando tutta la loro essenza.
Quando Moira rinsavì poté distinguere le voci di Cata e Cristina, erano in preda alle risate più disperate
"AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA BASTARDOOOIAHAHAHAHAH FIGLIO DI PUTTTAAAAHAHAHANAHAHAHAH LA PAGHERAIIIHIHIAHAHAHAHAH" urlava Cata mentre Cristina rideva disperata "AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHSHSHSHSHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA NOHOHOHOHOHIIHIHI SCUSAAAAA AHAHAHAHAHAHAHAHAHA NON VOLEVOOOOOOHAHAHAHAHAHAHAHAHAH".
Moira aveva le mani legate, si accorse di aver i piedi assicurati al cavalletto. Alzò gli occhi e vide lo piscopatico dell'ex marito che con una mano solleticava i piedi di Cata, nel mette leccava e mordicchiava i piedi di Cristina, mentre teneva nell'altra mano una lunga e acuminata piuma bianca.
Le due donne continuavano a ridere senza sosta, sotto l'incessante solletico a loro inferto. La stanza era un turbinio di risate "HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHAHAHAH"
"Ben svegliata dolce mogliettina!...anzi ex mogliettina, ahahahah"
"Vaffanculo, pezzo di merda!!!"
"Oh siamo un po'nervosette?....cosa c'è? Siete rimaste vittime della vostra stessa trappola?ahahah"
"Pezzo di merda, giuro che prima o poi pagherai tutto!!!"
"Cosa volevate farmi eh?...volevate uccidermi, sbarazzarvi di me vero?...maledette troie!"
"Non siamo assassine, non siamo come te figlio di troia"
< ovviamente mentre proseguiva la conversazione tra i due ex coniugi, le altre due donne continuavano a subire massicce dosi di solletico ai piedi, continuando a ridere in maniera compulsiva, Andrea infatti con la mano sinistra alternava il solletico ai piedi di una e dell'altra, mentre con la destra continuava a tenere la diabolica piuma>
"Bene mia cara mogliettina vedo che ti prendi sempre cura dei tuoi piedini, fai la troia in giro scommetto?...te li fai scopare questi piedini vero?"
"Vaffanculo pezzo di merda!"
"Adesso ci divertiremo, vi farò tanto di quel solletico da farvi esplodere i polmoni ahahah".
A quel punto la piuma bianca, iniziò a vorticare sotto le sensuali piante dei piedi di Moira, setacciandole in ogni angolo.
Le risate della bella Moira, si unirono a quelle delle compagne
"AHAHAHAHAHAHAHAJAJAJAJAHAHAHAHAHAHAHAHA NOOOOOOO AHAHAHAHAHAHAHAHA FERMOOOOOOO AHAHAHAHAHAHAHA AHAHAHAHAHAHAHA AHAHAHAHAHAHAHAHA AHAHAHAHAHAHAHAHA AHAHAHAHAHAHAH BASTAAAHAHAHAHA!!!"
La scena che si presentava era questa: Lady Cata stesa a sinistra, veniva solleticata sotto i piedi dalla mano sinistra di Andrea, oramai le si era sciolto tutto il trucco in faccia dalle lacrime; Cristina nel centro, sicuramente la più solleticosa delle tre, alla quale Andrea leccava, succhiava e mordicchiava le piante dei piedi e le dita, provocandole un solletico tale da farla ridere senza sosta, stava per avere le convulsioni; in fine Moira a destra che veniva torturata dalla diabolica piuma d'oca che le percorreva entrambe le piante dei piedi, insinuandosi tra le soffici dita, facendola ridere e soffrire come non le accadeva da tempo.
La stanza era un concerto di risate e proteste
"AAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAJAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA BASTTTTAAAAAAAHAHAHAHAHAHA AHAHAHAHAHAHAHAHAH AHAHAHAHAHAHAHAHAH PEEZZOOO DI MERDAAAAAHAHAHAHAHAHAHA FIGLIOOOO DI PUTTANAAHAHAHAHAHAHAHAHAHA TI AMMAZZZOOOOOAIAOHHAHAHAHAHAHAHAHAH BASTAAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA NOOOOOHHHHH AHAHAHAHHAHAHAHAHAHA AHAHAHAHAHAHAHAHAHABAHHAHA UHUHIHIHUHUHUHUHUHUHUHUHUHIHIHIHIHIHIHUHUHIHUHUHUHUHUH OHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOHOOHOHOHKHOIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIIHIHIHIHIHIH HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAH"
Cristina oramai era disperata, urlava, rideva e chiedeva pietà al suo aguzzino, pur sapendo che a nulla sarebbe servito, la sua lingua e i suoi denti la stavano solleticando oltre ogni ragionevole limite, era sicura che non sarebbe più uscita da quel seminterrato, le avrebbe solleticate fino all'asfissia, che per lei si stava avvicinando "AHAHAHAHAHAHAHAHABAHAHAHAHAHAHA PIETAAAAAAAAHAHAHAHAHA NON REPSIROOO HAHAHAHAHAHAHA HAHAHA BASTAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA TI SCONGIUROOOOOOIHIHIHAHAHAHAHAH AHAHAHAHAHAHAH"
Lady Cata era in preda alla rabbia e alla frustrazione, come poteva essere che aveva fallito? Era incazzata nera con Marcello e Tony "tutti muscoli e niente cervello!" e mentre si perdeva nei suoi pensieri, le sue tenere piante dei piedi continuavano a subire un incessante e crudele solletico; la mano di Andrea non le dava tregua, solleticava e grattava quei piedini da dea, facendola impazzire, dalla sua bocca uscivano risate, miste a insulti e minacce
"AHAHAHAHAHAHAHA PEZZO DI MERDAAAAA AHAHAHAHAHA DEPRAVATO DEL CAZZOOOOOAHAHAHA AHAHAHAHAH GIURO CHE LA PAGHI AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA TI UCCIDOOOOAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHA AHAHAHAHHAA MUORIIIIIIAHAHAHAHAHAHAHAHAHA STRONZOOOOOOAHAHAHAHAH!!".
Moira rideva come un'ossessa. Era da quasi due anni che non provava più nulla del genere, era decisamente fuori allenamento. Ora le riaffioravano i ricordi di tutte le sessioni fatte con Andrea e di tutto il solletico che aveva subito, delle volte che era svenuta, dal momento in cui il marito, sadico, non si fermava neanche quando la moglie pronunciava la safeword, facendola materialmente pisciare addosso dal ridere. Era frustrata e rassegnata, il piano era fallito!..si sentiva terribilmente in colpa per le sue compagne. Conosceva bene l'ex marito. Le avrebbe tenute prigioniere in quel bunker. Avrebbe continuato a torturarle con il solletico fino ad ammazzarle. Era partito dai piedi, ma sicuramente le avrebbe tormentate in ogni parte del corpo, le avrebbe portate all'esasperazione, alla follia!... purtroppo quel dannato bunker era insonorizzato e quindi da fuori nessuno avrebbe potuto sentire. Sarebbero state solleticate per giorni, fino a che non avrebbero esalato l'ultimo respiro. Oramai Moira vedeva tutto nero, delirava!...mentre la piuma continuava a darle il tormento e dalla sua bocca uscivano solo delle grasse e incontrollate risate
"AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHJAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAAHHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA".
Sui volti delle tre donne era stampata la maschera della sofferenza. Sembravano tre sospettate di stregoneria ai tempi dell'inquisizione, nelle mani di un boia sadico al quale era stata data carta bianca e le avrebbe torturate senza pietà, senza logica e senza coscienza!
I muri del bunker stavano tremando dalla potenza delle risate che tutto quel solletico era in grado di fare uscire dalla bocca delle tre; iniziavano a fare fatica a respirare, Cristina era sull'orlo dello svenimento, Andrea continuava a torturare le povere vittime, schernendole "ma come soffrono il solletico queste bambine cattive ghiri ghiri ghiri!", quando ad un tratto tutto s'interruppe!
Andrea venne bloccato di forza da quattro possenti braccia, buttato a terra, narcotizzato e legato!...il supplizio era finito, Marcello e Tony, come da disposizioni ricevute da Lady Cata, avendo atteso un'ora senza ricevere nessuna comunicazione dalla mistress, avevano fatto irruzione (per fortuna) in casa, ponendo fine a quel supplizio infernale!
I due uomini immediatamente liberarono le ragazze.
"Siete due coglioni!!!!...ma che cazzo vi pago a fare!...solo muscoli, al posto del cervello avete la merda!!!"
Lady Cata era incazzata nera e stava sgridando i due energumeni, che sotto le urla della loro padroncina sembravano due bambini di 5 anni che venivano sgridati dalla maestra all'asilo.
"A momenti questo ci ammazza!!!...ma come cazzo lo avete narcotizzato???"
"Dai Cata, ora basta...per fortuna sono intervenuti in tempo" la interruppe Moira, mentre stava dando dell'acqua a Cristina che era ancora stesa a terra più morta che viva.
"Questo grandissimo stronzo!...nessuno fa questo a Lady Cata, NESSUNOOO!!" la mistress era veramente incazzata con Andrea, poi rivolgendosi ai suoi scagnozzi ordinò loro:
"Caricate questo sacco di merda nel furgone, portatelo al nuovo dungeon, spogliatelo nudo come un verme, e lo legate al lettino usando TUTTE LE CINTURE!!!TUTTEEEE!!!! CHIAROOOOO????"
"Si signora!!" Rispose Tony quasi intimorito dal livello di inviperimento della mistress, che continuò "non deve muovere neanche un muscolo!!...e non accetterò altri errori, capito???" "Agli ordini signora!". Detto ciò Tony e Marcello si adoperarono subito ad eseguire gli ordini della loro padrona.
Moira aiutò Cristina a stendersi sul lettino, lamentava capogiri, era troppo sensibile, soffriva troppo il solletico questa volta si sentiva distrutta, forse sarà stato anche lo stato d'animo di una persona che si sente sconfitta.
Mentre Lady Cata si sistemava il trucco, continuava a inveire "Guarda questo pezzo di merda come mi ha fatto ridurre il trucco!..centinaia di euro di cosmetici e guarda?..ma adesso gliela faccio pagare, cara e amara!!!!... rimpiangerà di essere nato, se sopravvive!!! Ora vede!..il coglione!!!"
Quindi Moira prese la parola:
"Scusa ma dove lo hai fatto portare, cosa succede ora?"
"Tranquilla cara, solo un cambio di programma. Ho da poco acquistato un magazzino fuori città, isolato. Ho allestito un dungeon con diverse sale, rack e strutture per il bondage e le punizioni corporali. Ho tanti giochini e strumenti di tortura li sai?... c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Ho proprio una sala dedicata al tickling, per farti un esempio ho oltre 50 tipi di piume, per non parlare di tutti gli altri strumenti che se usati sapientemente possono provocare un solletico talmente insopportabile da portare allo svenimento in pochi minuti, nulla a che vedere con le tecniche che usa questo sfigato del cazzo!... inoltre ci sono anche delle celle dove potremmo trattenerlo nel caso in cui ci metta più tempo a vuotare il sacco!"
"Ma siamo sicure che non ci vedrà nessuno?"
"Tranquilla tesoro, ancora non è in funzione, pensavo di inaugurarlo tra un mese, non ci vedrà e sentirà nessuno è questa volta quei due scimmioni senza cervello staranno in allerta sennò col cazzo che vedono l'ombra di un centesimo. Appena si riprende Cristina andiamo, voglio iniziare subito a torturare senza pietà quel pezzo di merda, e voi mi aiuterete, e mi raccomando SENZA PIETÀ!!! Lo voglio vedere implorare e piangere!!!...lo faccio pisciare sotto!!!...nessuno si permette di farmi questo..NESSUNO!!!!"
Dopo circa mezz'ora Moira sta guidando la sua auto con a fianco Lady Cata e dietro Cristina, che esausta è caduta in un sonno ristoratore.
Destinazione dungeon di Lady Cata, dove è tenuto prigioniero Andrea.
Che sia l'epilogo di tutta questa faccenda?
Attached Image: IMG_20230822_022520
vedremo, attendo impaziente la settima parte
